La serie che ha appassionato gli
italiani in questi mesi è giunta al termine della sua prima stagione.
Ovviamente parlo della serie “Il Conte”.
Dai dati, è emerso che il gradimento ha
raggiunto livelli altissimi, per la tv pubblica, mai visti nemmeno dal Festival
di San Remo.
Un ulteriore approfondimento ha fatto
notare come a gradirla maggiormente sia stato un pubblico di sesso femminile: evidentemente
stufo della solita zuppa di cavolo che il lockdown gli proponeva nel talamo
matrimoniale, queste femmine (o sedicenti tali, fino a nuova riapertura di
estetisti e parrucchieri) si buttavano sulla fantasia sfrenata di essere
lockdownate pure loro a suon di DPCM un-due-tre-stella!
Ora sarà dura affrontare le
interminabili serate che vanno naturalmente allungandosi, senza quell’appuntamento
sul piccolo schermo di casa, che ci spingeva ad affrettarci a consumare un
pasto in quell’occasione frugale, in modo da tuffarci tutti sul divano e assorbire
quelle parole chiarificatrici e nutrienti per lo spirito. Forse, è qui che si
spiega il gradimento femminile: essendo ripiombati ufficialmente indietro di
cinquant’anni, alla donna di casa resta da rassettare la cucina, e quando lei finisce
è finita anche la puntata e lei sente solo più i saluti finali, pronunciati facendo
l’occhiolino malizioso.
Leggevo che qualcuno paventava la
possibilità di nuove puntate in autunno, resta da capire se si tratterà di una
replica o di nuovissimi episodi, densi di novità, che anche in quel caso ci
invidieranno in tutto il mondo.
Nel frattempo, sempre sulla TV pubblica,
ma più in sordina, pare stia prendendo piede una nuova serie, che sembra stia guadagnando
velocemente terreno anch’essa, ma con un target di pubblico affezionato agli horror:
“Non aprite quella Scuola”.
Parla di una ragazzetta carina e
simpatica, che però poi inizia a parlare e allora cominciano i guai: studenti
che devono infilarsi lo zaino all’ultimo e di corsa per andare a scuola, ma che
poi la scuola non la trovano perché è stata disinfettata talmente bene che le
pareti si sono sciolte, con dentro pure tutti gli insegnanti.
Sembra un incubo, ma il palinsesto ha
confermato il prosieguo della trasmissione, promettendo puntate nuove e dense
di colpi di scena almeno per tutta l’estate.
Stay tuned!
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