Chi sono

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Sono Daniela Spagnolo, Influencer di Gentilezza e Inclusività, Scrittrice di Donne, Blogger, Founder of @kindpowity_bydanielaspagnolo. Nel 2013 pubblico, in self publishing, "Fate Moderne", e nel 2016, sempre nella stessa forma, "La gente perbene e la ragazza del mercato". Nel 2018 esce "Il silenzio del Tempo", edito dalla casa editrice 96-rue-de-la-fontaine. Nel 2021 è la volta di "Dora", un noir dai tratti gotici, pubblicato con la LFA PUBLISHER, che si pone l’ambizioso obiettivo di essere il primo di una serie tutta ambientata nella medesima cittadina. Nel 2022 arriva "Piccolo Diario di una Cicatrice", ancora edizioni LFA PUBLISHER: un libro interattivo per provare a ripartire dalle proprie cicatrici. Vivo a Grugliasco alle porte di Torino (la mia città natale), e sono naturalmente spinta verso l’impegno sul territorio, che nel 2023 trova realizzazione nella costituzione del PRIMO GRUPPO DI LAVORO sulla DISABILITA’ – GRUGLIASCO, che ho fondato insieme ad una cara amica con la quale condivido esperienze di vita. Scopri di più su quello che faccio: linktr.ee/daniela.spagnolo_scrittrice

lunedì 11 aprile 2011

CAPRE E CAVOLI

Ecco il grande vizio delle mamme: voler sempre, a tutti i costi, riuscire a far quadrare ogni cosa.
La più grande soddisfazione per noi è quella di vedere tutti felici sempre e comunque, non importa a quale prezzo. Solo che spesso il prezzo da pagare lo conosciamo anche troppo bene: a costo di sacrificare la nostra felicità, facciamo di tutto per quella degli altri.
Ma allora mi chiedo: ne vale davvero la pena? perchè non riusciamo a godeerci nulla senza prima "aver messo tutto a posto"?
Deve trattarsi di un gene presente in ogni donna che con la maternità si scatena.
Che bello sarebbe poter dire "me ne frego, se ti va bene è così, se no ciccia". e questo sia ai figli che al marito, alla vicina invadente, alla nonna,al capo...
Se non che, poi, davanti ad un capriccio circa la  cena già pronta, ci precipitiamo a tirar fuori dal cilindro il piatto preferito del nostro frugoletto, che gli spinaci non li mangia...

martedì 15 marzo 2011

E' CADUTO IL CORDONE, SEI DEL MONDO

Caro Giulietto, così si chiama il mio secondogenito, questa notte ti è caduto il moncone del cordone che ci ha unito per nove lunghi mesi.
Si è staccato tra le mie dita, e sono contenta, perchè così è come se fossi stata sempre io a concerderti al mondo.
Sì, perchè ora davvero sei entrato nel mondo. E io ti aiuterò ad esplorarlo. Siamo pronti???

BENTORNATA A CASA

A chi non è capitato di dover stare fuori casa per quache giorno e di sognare i momento del ritorno a casa come un evento carico di affetto, calore, comprensione, quasi come un caldo abbraccio.
Soprattutto, poi, se si tratta del rientro dall'ospedale con il nuovo pargoletto tra le braccia, mentre a casa ci attende l'altro piccolino, del quale abbiamo sentito la mancanza e che ora ci guarda con aria circospetta, mentre rientriamo, finalmente, ma con in braccio uno sconosciuto!!
Questi sono i momenti che hanno più valore nella vita di una donna, a differenza di tutte le sciocchezze che ci racconta la pubblicità.
Sono momenti intensi che vanno assaporati in silenzio, senza troppe interferenze, presenze irritanti o, Dio non voglia, invasive.
Il ritorno di una madre dai suoi cuccioli ha qualcosa di magico; è un momento in cui forze e vibrazioni prendono il sopravvento e solo madre e figlio riescono  percepirle. In quegli istanti ogni parla fuori posto, ogni gesto superficiale, ogni espressione male interpretata assumono fattezze esagerate, poichè si è più ricettivi proprio per via del fatto che le vie dei sentimenti sono estremamente aperte per dare e per accogliere le emozioni dei propri piccoli, creando un turbinio emozionale al centro del quale ci sono sempre loro: madre e figlio.
In quegli istanti un "bentornata a casa" può sembrare scontato. Ma se detto con il cuore, diventa il caldo abbraccio che scalda l'anima di una madre.

mercoledì 23 febbraio 2011

...MI RACCOMANDO!

E' mai possibile che ci sia sempre qualcuno che si debba sentire in dovere di concludere una frase con un bel "mi raccomando"??!!
se c'è qualcosa che detesto è proprio questo modo di mettere l'accento su qualche consiglio che ti è stato fornito gratuitamente (nel senso, senza che fosse richiesto!).
Va bene se lo dici così tanto per dire...ma detto a una mamma, che per natura sa sempre cosa e come fare, direi che dà abbastanza fastidio. come una mosca mentre mangi, o come la sabbia negli occhi!
Uffa! non credo di essere proprio una sprovveduta,anche se ho un esperienza minima,è vero. però arrivare a mettere in dubbio le attenzioni basilari che dò a mio figlio proprio non mi sta bene!
e comunque, forse andrebbe ricordato che i legami naturali,di sangue, hanno una forza intrinseca, a livello di empatia, che non si ripete in altri tipi di legami! nessuno può sapere meglio di una madre cosa necessita
un figlio e la stessa cosa vale all'inverso. certo, può capitare che con il tempo l'empatia del figlio verso la mamma scompaia o si attenui. credo che sia un'evoluzione logica dovuta anche a processo definitivo di distacco. però per la mamma il cordone non si taglia mai.
Quindi, signore e signori, un po' di rispetto quando parla una MAMMA!

giovedì 17 febbraio 2011

ASILI e RAFFREDDORI

AHHHRGHHH!!!! mio figlio è rientrato all'asilo da 2 giorni e ha già di nuovo il raffreddore!!! così, fallo stare di nuovo a casa, passa la notte in bianco perchè non riesce a respirare, inventati la vita durante il giorno per non farlo annoiare...risultato: arrivi alla sera che cammini sui gomiti e sulle ginocchia e con la lingua di fuori, sognando solo il letto, prima di ricominciare...
comincia a venirmi un po' l'ansia per l'arrivo del secondo: ma come si fa? si sopravvive?

Daniela

domenica 13 febbraio 2011

venerdì 11 febbraio 2011

INAUGURAZIONE PUNTO MAMMA

Grazie a chi ha potuto partecipare al primo incontro del Punto Mamma.
Sono molto contenta per il fatto che siamo riuscite subito a creare un'atmosfera rilassata.
Spero di rivedervi tutte e anche di più il prossimo lunedì. Ho pensato di lasciare nella nostra stanza in bacheca un articolo di giornale di qualche settimana fa. parla della nuova generazione di bambini, che pare essere molto più esigente e "tirannica" del passato.
Potrebbe essere uno spunto per un po' di dialogo insieme e se avete altri temi sono ben accetti!
ringrazio molto Liana per la bellissima dedica che ci ha lasciato nel "Libro delle Mamme" che è a disposizione di tutte.
Spero davvero di rivedervi lunedì prossimo!

Daniela

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